Con un avvincente ex eaquo si è conclusa la XXIV edizione del Festival Internazionale di Arrangiamento e Composizione per Orchestra di Barga Jazz, quest'anno dedicato alla trasposizione in chiave jazz della musica italiana: Italian songbook.
Dodici i brani selezionati nelle due sezioni del festival, che sono stati eseguiti nelle due serate finali dalla Barga Jazz Big Band diretta dal Maestro Bruno Tommaso.
I due vincitori della sezione A (arrangiamento), la più importante, sono stati
Piera Maria Quirico con l'arrangiamento de Lo shampoo di Giorgio Gaber, in cui la vena ironica dell'autore è stata mantenuta sapientemente intatta nel trasferimento ai numerosi strumenti dell'orchestra, e Massimiliano Rocchetta con l'arrangiamento della Taranta - la danza tarantella napoletana di Gioacchino Rossini, resa ancor più trascinante nell'arrangiamento del giovane compositore.
La sezione B (brani originali) è andata invece a Roberto Rossi con il brano Dedicated to Jelly Roll Morton.
Gli altri arrangiamenti giunti in finale sono stati: per la sez.A, La canzone di Marinella di Fabrizio de André, arrangiata da Ettore Martin e Senza Fine di Gino Paoli, arrangiata da Marco Santilli; per la sez.B, The Prophecy scritta da Giulia Facco. Ma già nella prima serata erano state eliminate, per la sez.A, In cerca di te, più conosciuta come Solo me ne vo per la città..., arrangiata da Pierluigi Quarta; per la sez.B, Pencil&Coffee di Roberto Civinelli, Nativa di Francesco Ganassin, Wasabi di Giuliano Nora, Il lungo viaggio di Claudio Bianzino e Lights di Stefano Ponzinibio.
La serata finale ha visto protagonista la cantante Barbara Casini con una serie di brani tratti dal suo miglior repertorio.
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