Dona Rosa sara' al giardino Botanico di Bolzano il 10/6 alle ore 21.30. Info 0471 97978.
Dona Rosa, rivelazione del fado portoghese degli ultimi anni, non ha alcuna delle caratteristiche che il mercato ci ha abituato ad associare alle interpreti del blues lusitano: belle, eleganti, un po’ fatate.
Dona Rosa è di mezza età, minuscola e pesante, cieca dalla nascita. Da un paio di anni qualcuno con le orecchie aperte s’è accorto che il fado vero, quello aspro, fatto più di rotture espressionistiche e ruvida concretezza che di svolazzi calligrafici, alberga in quella voce incredibile.
Che è ingoiata, sorda, quasi presa da un ingorgo soffocato di sentimenti. E’ un’esperienza quasi sconvolgente ascoltare una di fila all’altra le canzoni raccolte in questo disco: sembra di fare un viaggio in una provincia profonda dell’anima, in un archetipo del dolore universale che non lascia illusioni e consolazioni. Dove arrivano lampi luminosi a squarciare una tenebra fitta sono solo illuminazioni di un secondo. G.F.
Nessun commento:
Posta un commento